Il tuo corpo non ti appartiene: è una ruota dell’Ingranaggio.
Benvenuto nel necropunk.
2080: il mondo che conosciamo è stato spazzato via da un crollo demografico inesorabile.
In un’Italia ormai in ginocchio, la drammatica carenza di forza lavoro ha costretto i sopravvissuti a combinare chirurgia, orologeria e termoidraulica per rianimare i cadaveri come automi.
Nascite prossime allo zero, mortalità impazzita nonostante la medicina faccia ormai miracoli: la vita umana è sacra e intoccabile. Il corpo, però, tutt’altra cosa: un mero strumento, in prestito fino alla morte, che poi passerà allo Stato; un bene pubblico, una macchina.
Città-stato tecnocratica, soldati in armatura a vapore, cadaveri biomeccanici impiegati in qualsiasi ambito della vita quotidiana: l’Ingranaggio fonde carne, acciaio e vapore e dipinge un mondo oscuro, fumoso e nuovamente sconfinato.
Il sistema di gioco, basato sulle carte francesi, ha elementi di deckbuilding e gestione della casualità: ogni giocatore ha un proprio mazzo, che scolpisce in base alla scheda del personaggio, e gioca carte dalla propria mano per decidere l’esito di azioni e situazioni.
Con il compimento del suo 30° Anno di attività, Stratagemma decide di reinventarsi come editore di Giochi di Ruolo e presenta il suo primo lavoro editoriale al Modena Play 2019: L’Ingranaggio, il Gioco di Ruolo: di Valerio Amedei, Andrea Marmugi e Stefano Simeone.
Scarica l’avventura introduttiva e i materiali di gioco
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